Osteocondrosi del rachide cervicale: 4 fasi di progressione

osteocondrosi del rachide cervicale

Da quando il lontano antenato dell'uomo Homo Erectus si è alzato in piedi, l'umanità, oltre a tutti i possibili vantaggi associati alla deambulazione eretta (protezione dagli animali selvatici, migliore visibilità, funzionalità lavorativa ampliata), ha ricevuto una ricca serie di malattie muscolo-scheletriche. L'osteocondrosi cervicale è una di queste. Alcune persone non prendono sul serio la malattia, considerandola un ostacolo fastidioso ma insignificante. Ciò è particolarmente vero in situazioni in cui non c'è dolore forte.

Osteocondrosi cervicale: cause, sintomi, trattamento e prevenzione

Le vertigini con osteocondrosi cervicale sono generalmente percepite come un sintomo separato dalla malattia principale, ma di conseguenza la malattia può portare a gravi complicazioni e persino alla disabilità. In questo articolo vedremo quali farmaci dovrebbero essere assunti per le vertigini con osteocondrosi cervicale, impareremo come sbarazzarci delle vertigini con osteocondrosi cervicale e analizzeremo quali esercizi dovrebbero essere fatti per le vertigini con osteocondrosi cervicale.

Osteocondrosi del rachide cervicale

Il termine osteocondrosi deriva dalle parole greche antiche ὀστέον – "osso" e χόνδρος – "cartilagine". I medici usano questo termine per designare un gruppo di alterazioni distrofiche della cartilagine articolare causate da un aumento del volume del tessuto osseo. Più delle altre articolazioni, soffre il sigillo cartilagineo tra le vertebre, che in medicina viene chiamato "disco".

L'osteocondrosi si divide per tipologia in "cervicale", "toracica" e "lombare". La cervicale è la più comune. Oggi questa malattia è una compagna costante di qualsiasi persona di età superiore ai 40 anni. Nonostante l'opinione che questa malattia si sviluppi nel corso degli anni e che i giovani non ne soffrano, la pratica medica moderna dimostra il contrario, dimostrando statistiche deludenti tra le persone di età superiore ai 30 anni.

fonte di dolore nell'osteocondrosi cervicale

Cause

Le cause dell'osteocondrosi comprendono quelle dirette (compressione dei vasi vertebrali e dei nervi - compressione delle vertebre cervicali) e quelle indirette, legate allo stile di vita del paziente e alle caratteristiche fisiologiche del suo corpo.

Tipi di complicanze da compressione dell'osteocondrosi:

  • Spondilolistesi. Spostamento del disco spinale dalla parte posteriore o anteriore. A ritmi significativi, lo sfollamento è carico di paralisi e morte.
  • Osteofiti. Crescita anormale e patologica del tessuto osseo dovuta ai sali di calcio.
  • Sporgenza. Protrusione del disco intervertebrale senza rottura dell'integrità dell'anello di collagene.
  • Ernie. Spostamento del nucleo del disco intervertebrale con rottura dell'anello di collagene.

Motivi della compressione:

  • lavoro fisico intenso;
  • inattività fisica, malattie "informatica", passatempo sedentario;
  • il peso è superiore al normale;
  • disordine metabolico;
  • predisposizione genetica;
  • postura scorretta;
  • tono muscolare debole del collo e della schiena in generale;
  • sovraccarico, affaticamento dei muscoli della schiena e del collo;
  • una tendenza ad una certa posizione del collo, ad esempio l'abitudine di inclinare la testa da un lato;
  • lesioni "vecchie" del rachide cervicale;
  • shock nervosi e stress.

Sintomi dell'osteocondrosi cervicale

I principali sintomi dell'osteocondrosi cervicale sono dolori sporadici e costanti al collo, alla parte superiore del cingolo scapolare, alle clavicole e alla testa. Con la malattia avanzata sono possibili vertigini (capogiri) e perdita di coscienza.

I sintomi completi dell'osteocondrosi cervicale sono così diversi che il paziente spesso non è in grado di identificare autonomamente l'uno o l'altro sintomo dell'osteocondrosi del collo. Anche il medico curante deve condurre un esame dettagliato per fare una diagnosi accurata.

I sintomi della malattia cambiano a seconda della sua progressione. La medicina moderna distingue 4 fasi di progressione dell'osteocondrosi:

I – lievi cambiamenti nella normale lordosi cervicale. Potrebbe esserci un leggero dolore quando si gira la testa. Lieve disagio quando si piega il collo;

II – piccoli spostamenti tra le vertebre, torsione (rotazione scoordinata della vertebra rispetto alla corda della colonna vertebrale), riduzione dello spessore della cartilagine intervertebrale. Dolore di intensità da lieve a moderata appare al collo e alla testa, formicolio alla punta delle dita, tinnito, quando si gira la testa il paziente sente un leggero scricchiolio;

III – la cartilagine intervertebrale viene spostata di un quarto rispetto all’altra, lo spessore e la dimensione del disco cambiano selettivamente, diventa più sottile, cambia la sua forma normale, gli osteofiti posteriori restringono il canale spinale, ferendo il midollo spinale. Il dolore diventa intenso, si perde la sua natura sporadica, diventa di natura stabile, oscillando da medio a grave. La debolezza appare nelle mani, l'udito è compromesso. Quando giri la testa, il suono dello scricchiolio viene sentito non solo dal paziente, ma anche da chi ti circonda. Possibile perdita di coordinazione dei movimenti. A proposito, le vertigini con osteocondrosi del rachide cervicale sono un segnale molto allarmante, per il quale dovresti consultare immediatamente un medico se ciò non è già stato fatto;

IV – i dischi intervertebrali vengono spostati in modo significativo, gli osteofiti posteriori e le protuberanze diventano anormalmente grandi, il canale spinale è significativamente ristretto e curvo, si forma mielopatia (sindrome da compressione del midollo spinale e dei suoi vasi). Vertigini frequenti, perdita di coscienza. Dolore grave e molto intenso al collo, alla testa, alla clavicola, alle spalle. Il viso, la lingua e il palato diventano insensibili. La vista e l'udito sono notevolmente compromessi. Debolezza in tutto il corpo. Le gambe e le braccia vengono portate via. Paralisi temporanea degli arti. Una perdita molto significativa di coordinazione nello spazio. Disturbo del riflesso della deglutizione. Perdita totale di sensibilità nelle mani e in tutto il corpo.

Trattamento e prevenzione dell'osteocondrosi cervicale

Quando si pone la domanda "come curare l'osteocondrosi del collo? ", dobbiamo ricordare che con l'osteocondrosi cervicale il trattamento deve essere tempestivo, non c'è modo di arrivare in ritardo.

Le misure terapeutiche e preventive sono strettamente correlate tra loro nel trattamento dell'osteocondrosi del collo. Convenzionalmente, la differenza tra loro sta nella gravità della malattia. La prevenzione dell'osteocondrosi viene applicata prima dell'inizio della malattia e durante le sue prime tre fasi. Il trattamento della malattia inizia dal momento in cui si verifica.

In questa sezione scopriremo se è possibile eliminare contemporaneamente molti dei sintomi spiacevoli dell'osteocondrosi cervicale, quali esercizi si possono fare per le vertigini con osteocondrosi cervicale, quali compresse, farmaci e rimedi popolari sono meglio utilizzati per l'osteocondrosi complicata, come trattare le vertigini, come trattare le vertigini con l'osteocondrosi cervicale osteocondrosi con rimedi popolari.

Prevenzione

Elimina molti segni di osteocondrosi contemporaneamente. Comprende quattro tipi di terapia:

  • Il modo tradizionale per rimuovere i segni dell'osteocondrosi cervicale e delle vertigini è condurre costantemente uno stile di vita sano;
  • terapia fisica (non consigliata già al terzo stadio di sviluppo dell'osteocondrosi, anche se la decisione finale spetta al vertebrologo);
  • massaggio e automassaggio (sebbene la terapia manuale sia molto efficace per l'osteocondrosi cervicale e possa facilmente alleviare il dolore, non è consigliata nelle ultime fasi della malattia);
  • applicare consigli ortopedici e dispositivi ortopedici (applicatore Kuznetsov, mobili, articoli per la casa) nella vita di tutti i giorni.

etnoscienza

L'osteocondrosi del collo può essere curata a casa usando la medicina tradizionale. I prodotti da lei creati sono una composizione creativa di erbe, oli essenziali, grassi, veleni, radici di varie piante con alcool e iodio.

Può una medicina tradizionale alleviare vertigini e dolori? Qui la situazione è la stessa del trattamento con i farmaci: il dolore può scomparire quasi immediatamente, ci vorrà del tempo per prevenire le vertigini. Il trattamento con la medicina tradizionale deve essere iniziato il prima possibile, quindi porterà sicuramente un risultato positivo.